Storia
L'attuale
Agrigento e' il seguito temporale dell'antica Akragas fondata
nel VI secolo A.C., ed esattamente nel 580 A.C., dai Rodii
presenti a Gela presso il fiume che poi diede il nome alla
citta'. Il sito fu prescelto grazie alla presenza di campi
fertili e la prossimita' della collina dell'Acropoli e a
quella della Rupe Atenea.
Il
fasto e la gloria che tutta la citta' assaporo' durante
il periodo della dominazione greca e' sapientemente manifestato
nella Valle dei Templi e nel Museo Archeologico.
Con
l'avvento dei Cartaginesi e delle loro lotte di conquista
delle citta' siciliane, Agrigento fu assediata ed incendiata
nel 406 A.C.. Successivamente le due citta' si allearono.
Ulteriore
fase storica cittadina e' quella determinata dall'avvento
dei Romani che la conquistarono definitivamente nel 210
A.C. e la ribattezarono col nome di Agrigentum. Durante
questa lunga dominazione la citta' conobbe fasi economiche
e sociali alterne che prevedono progressi determinati dall'importanza
del centro come emporio marittimo ma anche fasi di declino.
Succesiva
dominazione fu quella Araba che inizio' nell'828 e che porto'
una nuova e positiva ventata di crescita demografica e sociale.
Infine
ricordiamo l'arrivo dei Normanni, esattamente nel 1087.
Con essi la citta' aumento' il suo potere sociale: e' ripristinata
e riorganizzata la sede vescovile. Si hanno nuove ed interessanti
costruzioni come quella riguardante la cattedrale e delle
fortificazioni. Anche il settore economico e' valorizzato
e determinanti in questo caso furono i rapporti commerciali
con il Nord Africa.
Il
XIV secolo e' caratterizzato dalla supremazia politica ed
economica delle famiglie nobiliari. I secoli successivi
videro un costante spopolamento ed un concomitante preponderanza
degli interessi vescovili.
Il
XVIII secolo determina un nuovo sviluppo sociale ed economico
che riguarda tutta la citta'.
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