| Storia Sin 
                      dal tempo della dominazione greca la citta' ha svolto un 
                      ruolo strategico grazie alla sua posizione geografica a 
                      ridosso sul Mar Tirreno e grazie al suo porto che gia' nel 
                      V secolo A.C. era sviluppatissimo.  La 
                      presenza storica delle varie dominazioni subite da tutto 
                      il comprensorio provinciale ha determinato fasi di alterna 
                      importanza tra il porto ed il centro urbano.  Con 
                      l'avvento dei Romani nel 263 A. C. la citta' conobbe un 
                      nuovo assetto urbanistico interno che allo stato attuale 
                      dei fatti si puo' solo ipotizzare.  Con 
                      la dominazione bizantina la citta' vede il rifiorire del 
                      porto come centro nevralgico del traffico marittimo. Sotto 
                      i Bizantini lo sviluppo urbano resto' collegato solo ai 
                      siti vicino i torrenti Boccetta e Portalegni.  Con 
                      l'arrivo dei Normanni, poi, gli interessi amministrativi 
                      si concentrarono nella funzione urbana. Si ha cosi' la costruzione 
                      del famoso Palazzo Reale, del Cenobio Basiliano S. Salvatore, 
                      senza pero' trascurare del tutto i rapporti con il porto. 
                       Con 
                      gli Svevi si ha una nuova organizzazione urbanistica che 
                      prevede il ripristino di alcune zone gia' precedentemente 
                      occupate ma poi abbandonate, un nuovo sviluppo esemplificato 
                      anche dalla costruzione della nuova fortezza, il Castellamare. 
                      Il passare degli anni vede anche lo sviluppo della borghesia. 
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